04/09/2022.
La Festa della Madonna di Gibilmanna
e l'apertura della terza fase del
Sinodo
La
Festa di Maria SS. di Gibilmanna,
patrona della Diocesi di Cefalù,
ha coinciso con l’apertura della terza fase del XII Sinodo della diocesi di Cefalù, iniziato nel novembre 2020 per volontà di mons. Giuseppe Marciante. La terza fase segue un primo anno dedicato alla formazione ed una seconda fase dedicata all’ascolto di tutte le istanze pervenute dai fedeli sui 3 principali temi di fede popolare, iniziazione cristiana e unità di pastorale sinodale, oltre che su tutte le problematiche e le tematiche emerse dal confronto e dalla riflessione comune sulle esperienze vissute. A tutti e in diversi modi è stata data la possibilità di intervenire e partecipare alla fase consultiva grazie ai materiali preparati prima per l’approfondimento dei temi e poi per il confronto aperto: religiosi e laici, presbiteri, istituzioni del mondo della politica e della società civile, associazioni e movimenti laicali. Vista l’importanza di questo anno per la Chiesa cefaludense, è
stata l'intera comunità diocesana a
donare l’olio per alimentare la lampada sinodale che arderà come preghiera continua, ai piedi del simulacro di Maria Santissima di Gibilmanna, accesa dal vescovo Marciante al termine della messa solenne. Prima
c'è stata la Processione
presieduta dal Vicario Gernerale
don Giuseppe Licciardi, poi la Santa
Messa solenne celbrata dal Vesovo
Marciante con la presenza
di tanti Sindaci della Diocesi con
i gonfaloni delle proprie città
e quasi tutti i presbiteri ed i
diaconi della Diocesi. Grande folla
di fedeli sempre molto devoti alla
Madonna di Gibilmanna
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