14/10/10. Cefalù,
lo sport e le istituzioni. Le
istituzioni cefaludesi si accorgono
dello Sport solo dopo uno sfogo
di Peppe Barranco, giocatore della
Cefalù Calcio, riportato
su cefalunews in data 11/10/10: Barranco: «A Cefalù lo sport divide!»
(da cefalunews del 11/10/10) Lo sport cefaludese divide. La pesante denuncia arriva da
Giuseppe Barranco, un atleta da tutti conosciuto, il capitano della prima realtà
sportiva cefaludese a livello di visibilità mediatica. "Questa critica - dice -
è bene che si sappia viene da una persona che a livello sportivo non deve più
dimostrare niente a nessuno". E Barranco continua: "Oggi lo sport a Cefalù
purtroppo è motivo di contenziosi, divisioni, manovre politiche, strumento di
promesse che mai potranno essere compatibili con l’attività ricreativa ed
aggregativa che ha caratterizzato la storia di tutta l’umanità, lo sport". Il
capitamo della squadra di calcio più importante della nostra città aggiunge:
"Oggi carissimi amici sportivi è denigrante per la nostra città vedere e sentire
tutto quello che succede all’interno di tutte le attività sportive della nostra
città. I contenziosi sono all’ordine del giorno per dei motivi legati alle
strutture, alle invidie personali, all’ignoranza sportiva che nessuno me ne
voglia predilige su tutti anche su quei simpatizzanti che si recano a vedere le
partite della squadra della propria città rendendosi ridicoli di fronte un
pubblico ospite che fa chilometri per sostenere la propria squadra". Per
Barranco è in crisi anche l’immagine della città di Cefalù: "si l’immagine della
città quella che noi cefaludesi non rappresentiamo più, non difendiamo più, non
amiamo più". Per Barranco "Cefalù non è più nostra, siamo apatici tanto quanto
basta per dimostrare che non siamo capaci di difendere la nostra città". Pesanti
le critiche di Barranco all'attuale assessore allo sport, l'avvocato Vito
Patanella. "Abbiamo un assessore allo sport che che non sa risolvere i problemi
ed è assente per qualsiasi bisogno. Non rappresenta le società locali
all’interno dell’amministrazione perché non ci conosce e per questo rende la
vita sportiva complicata in quanto non ci può essere progettualità". Da Barranco
un appello a tutti gli sportivi. "Faccio un appello a tutti quei ragazzi
cefaludesi che onorano la maglia della nostra città, in tutti i campi e
palazzetti della sicilia, di esternare tutto quello che pensano e dire se sono
d’accordo con tutto quello che io oggi senza paura sostengo, su questo
importantissimo giornale telematico della nostra città".
L'indomani
risponde l'Assessore allo Sport
con un comunicato pubblicato anche
sul nostro sito:
11/10/10.
Un comunicato dell'Assessore
allo Sport, avv.
Vito Patanella:
Da cefalunews.net, il giocatore
Peppe Barranco dice: "Faccio un
appello a tutti quei ragazzi cefaludesi che onorano la maglia della nostra
città, in tutti i campi e palazzetti della sicilia, di esternare tutto quello
che pensano e dire se sono d’accordo con tutto quello che io oggi senza paura
sostengo, su questo importantissimo giornale telematico della nostra città".
In
risposta: Facendo mio l'appello del Sig.
Barranco, nella mia qualità di Assessore allo Sport, invito tutti gli sportivi
ed i rappresentanti del mondo sportivo cefaludese agonistico ed amatoriale, a
partecipare ad un pubblico dibattito presso l'Aula Consiliare del Comune di
Cefalù, Giovedì 14 ottobre alle ore 10.00, al fine di concordare con essi
strategie e soluzione ai possibili problemi posti in quella
sede. Assessore allo sport città di Cefalù
Avv. Vito Patanella
Giovedì 14 c'è stata la riunione
indetta dall'Assessore allo Sport
presso la Sala delle Capriate del
Comune di Cefalù. Non avendo
potuto partecipare per motivi di
lavoro, Cefalusport propone il resoconto
pubblicato da Cefalunews del 14/10/10:
Lo sport deve unire
(da cefalunews del 14/10/10) Un osservatorio per lo sport: è la proposta dell'Assessore
Vito Patanella che, su richiesta di alcuni sportivi, ha convocato tutte le
società sportive locali in Municipio per fare il punto su quella che è la
situazione attuale dello sport cefaludese. All'appello, lanciato dalle pagine di
Cefalunews da Giuseppe Barranco, hanno risposto quasi tutti i dirigenti delle
società sportive locali. "Un osservatorio - chiarisce l'assessore Patanella -
composto dai protagonisti dello sport e con la finalità di fare da pungolo alle
istituzioni, me compreso, per arrivare a soluzioni rapide dei vari problemi che
si vanno presentando affrontando le attività sportive". E non sono poche le
problematiche legate allo sport locale, a partire dal palazzetto dello sport di
Contrada Ogliastrillo ancora chiuso. Tra le emergenze anche l'adeguamento dello
stadio di Santa Barbara, in parte inagibile ed in ogni caso con un fondo da
rifare. "Il Comune - assicura Patanella - ha presentato all'Assessorato al
Bilancio un progetto di massima per il rifacimento dello stadio comunale con la
richiesta di finanziamento attingendo ai fondi Fas. Si pensa anche ad un mutuo
col Coni di un milione e mezzo di euro". Dai nuotatori la richiesta di una
piscina coperta. Per quest'opera sarebbero disponibili già 800 mila euro ma si
sta valutando se con questa somma è possibile realizzarla: "non vogliamo certo -
sottolinea l'assesore Patanella - iniziare un'opera destinata a diventare
un'incompiuta. Con i nostri tecnici, pertanto, stiamo valutando se con questa
cifra si può realizzare l'opera". Nella Sala delle Capriate, presente la stampa
locale, si è fatto anche il punto sulla stagione sportiva appena iniziata che
vede la squadra di Volley Femminile di B2 costretta ad allenarsi, e forse a
giocare alcune gare, a Trabia, non essendoci a Cefalù, al momento, un impianto
disponibile per gli allenamenti. Con l'occasione si è chiarito che tra il Volley
e il Basket non esiste alcun conflitto, smentite tutte le voci in merito: "Non
possiamo - ha detto Ezio Oddo, dirigente della Costaverde Volley - che
ringraziare sempre la Zannella Basket per quanto fatto per noi. Ci rendiamo
conto che non possiamo utilizzare il loro palazzetto creando disagi alle loro
attività. E' come essere invitati in casa altrui e stabilire noi l'orario del
pranzo". Come se non bastasse, al momento, non è agibile per il volley (c'è da
risistemare il parquet) la palestra dell'Itc che veniva usata per gli allamenti.
Importante però è stato il confronto tra le società sportive presenti concordi
nel dire che "lo sport deve unire" e che, considerato che il Comune non dispone
di risorse per finanziare lo sport, bisogna trovare insieme nuove suluzioni per
il finanziamento delle varie attività. Si è pensato, ad esempio, a
manifestazioni sportive che coivolgono più sport ma anche i vari settori dello
spettacolo. "Ieri - conclude l'assessore Patanella - si è dato forse inizio ad
una nuova era per lo sport locale. Siamo partiti col piede giusto, soprattutto
per il fatto che le società ora comunicato tra loro. Abbiamo vivai interessanti
e capacità organizzative notevoli e tanta voglia di rilanciare lo sport. Come
Comune assicuriamo la nostra vicinanza allo sport perchè investire nello sport è
investire nel futuro della nostra comunità".
Guarda
pure: 28/10/10.
Nasce l'Osservatorio per lo Sport
(tratto da cefalunews)
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