11/11/11. Le emozioni vissute
da Sara Di Chiara. Un 3° e 5°
posto nelle gare. Come
i lettori di Cefalusport ricordano,
avevamo pubblicato la notizia che
nei giorni 22 e 29 ottobre la nostra
concittadina Sara Di Chiara avrebbe
partecipato a 2 gare mondiali di
bodybuilding
e fitness. Sara è tornata e, incontrandola, le abbiamo chiesto di farci
vivere le emozioni che ha provato
in queste gare. Sara è
stata di parola e ci ha mandato
un resoconto che pubblichiamo. Sara
ha saputo davvero trasmettere nel
suo diario scritto di getto col
cuore le emozioni vissute. Le facciamo
tanti complimenti e la ringraziamo
per la collaborazione. Ecco le parole
di Sara:
Iniziamo.
Partenza per la Slovenia
il 22 ottobre sono salita sul palco. Sapevo di trovare ragazze provenienti da
tutto il mondo: Russia, Lituania, Francia, Belgio, Slovenia, Italia, Croatia, Russia....e
tante altre nazioni, in tutto quasi 150 atleti divisi per categoria.
Ricordo
ancor oggi che avevo il cuore in gola anche se sapevo di aver dato il massimo
per questa preparazione grazie al mio allenatore Andrea Tedeschi e la mia forza
di volontà.
Mi
alzavo la mattina, colazione e via in palestra. Aallenamento intenso, finito
l'allenamento salivo sulla nostra meravigliosa Rocca, ritorno a casa, pranzo, riposino
e poi di nuovo in palestra. Da li andavo direttamente nella palestra dove
svolgo lezioni di fitness americano per sole donne, sia a Campofelice che a Cefalù,
e grazie a queste lezioni evitavo la corsetta sul lungomare visto che faccio
molto lavoro aerobico.
In
Slovenia sono riuscita a salire sul podio portandomi a casa un bel 3° posto, 20
le ragazze in categoria che ho battuto. Le finaliste chiamate sul palco erano
solo 5. Non credevo alle mie orecchie, sentivo chiamare la quinta ragazza e non
ero io, così come la quarta. Che emozione! Lle lacrime avevano preso il
sopravvento. Da lì cercavo in mezzo al pubblico, tra i fotografi, i numerosi
giudici lo sguardo delle persone a me care, in primis Andrea Tedeschi, mio
allenatore nonchè compagno di vita, che mi aspettava sotto il palco e mi
seguiva in ogni passo, così come il mio
fotografo Giorgio Mesghetz con sua moglie e il loro bimbo, tre persone
splendide che adoro alla follia. Insomma ne è valsa davvero la pena, sono
riuscita a portare Cefalù sul podio. Certo mi piacerebbe vedere
un'organizzazione migliore per gli sportivi di Cefalù, tipo il nostro
palazzetto aperto ai corsi x tutti gratis. Io sarei orgogliosa di farlo, ma ahimè
sappiamo che il palazzetto.....
Il
29 ottobre qualche giorno dopo la gara in Slovenia, partenza per Roma. Il 30 si
gareggia. Questa volta con me c'era tutta la mia famiglia al completo, quindi
potete pensare con che grinta sono partita. Anche questa volta
allenamento intenso, dieta, Rocca di Cefalù, le mie lezioni... anche se la
stanchezza fisica la sentivo. Giustamente in un anno ho gareggiato 3 volte e
credetemi non è semplice, ma non ho mollato! E' questa la vita che ho scelto, è
questo che mi ha portato tutto ciò che ho oggi.
Anche
questo è un mondiale, quindi anche qui 140 atleti divisi in categorie arrivati
da tutto il mondo con più italiani però. Il mio 5° posto sinceramente mi sta un
pò strettino ma per il mio primo anno di gare penso di aver fatto un ottimo
lavoro. Per il prossimo anno mi impegnerò ancor di più per riuscire nella mia
grande impresa a portare un titolo mondiale a Cefalù. Per quest'anno accontentiamoci di una vittoria
al nazionale, di un terzo e quinto posto ai due mondiali. Niente male penso. :-)Ero indecisa se gareggiare anche il
26 novembre a Bologna per un Gran Prix ma ho dato priorità al lavoro. Spero di
aprir presto un centro tutto mio, e con l'aiuto di mamma non penso sia
un'impresa tanto difficile e lontana. Chissà!
Un
abbraccio a tutti i miei concittadini e un ringraziamento a CEfALUSPORT, ogni
volta che mi chiamate per un'intervista mi rendete davvero felice, con
affetto Sara Dichiara.
|