C

 HOME  scrivi a: info@cefalusport.it

 

 16/09/2023. Archeoclub - Convegno: "L'Olivo della Madonna: Varietà Leucocarpa" a Gibilmanna

COMUNICATO STAMPA
Convegno Nazionale del 16 Settembre 2023 a Cefalù
Il prossimo sabato 16 settembre, a Cefalù, presso il Santuario di Gibilmanna, si svolgerà il Convegno Nazionale dell’Archeoclub d’Italia: “L’Olivo della Madonna: varietà Leucocarpa. Percorso di valorizzazione e speranza”, in collaborazione con la Diocesi di Cefalù, con le Sedi locali dell’Archeoclub d’Italia di Cefalù e di Vibo Valentia e con la partecipazione della Diocesi di Oppido Mamertina – Palmi.
Il convegno rappresenta un momento rilevante di un articolato progetto che prende origine dall’esigenza di far conoscere e salvaguardare la cultivar Olea europaea Leucocarpa, conosciuta popolarmente come “L’Olivo della Madonna”, oggi a rischio di estinzione. Grazie alle ricerche dell’archeologa calabrese Anna Maria Rotella, divulgate a cura della sede Archeoclub d’Italia di Vibo Valentia, la nostra Associazione è stata in grado di conoscere questa antica realtà, ed ha deciso di condividerne gli sviluppi e le finalità, a cominciare dal coinvolgimento delle proprie Sedi locali delle diverse Regioni italiane.
L’albero d’olivo, in tutte le sue varietà, è una delle colture che meglio rappresenta il paesaggio agrario mediterraneo, ed è facile comprendere come da sempre i diversi popoli che hanno abitato queste terre abbiano avuto con il possente albero un rapporto privilegiato, per motivi sia alimentari sia altrimenti pratici, proprio perché l’olio d’oliva – assieme al grasso animale – è stato per lungo tempo il combustibile privilegiato per l’illuminazione notturna degli ambienti. Grazie alla ricerca portata avanti negli ultimi cinque anni dall’archeologa calabrese Anna Maria Rotella, Vicepresidente della nostra sede di Vibo Valentia, oggi possiamo affermare che il trasparente e poco denso olio ottenuto dalle bianche drupe della Leucocarpa, col particolare suo pregio di bruciare con pochissimo fumo, in qualche momento della storia del Mediterraneo, ancora non esattamente databile, è diventato il combustibile ideale per alimentare le lampade impiegate negli antichi luoghi di culto, particolarmente carenti di aerazione. La specificità di quest’olio ha fatto la sua grande fortuna, decretandone la diffusione in tutti gli areali olivicoli in qualche modo legati ai luoghi di culto e alla fede, così come chiaramente testimoniano i rinvenimenti della secolare cultivar nella maggior parte dei paesi della Calabria, e come si ipotizza possa essere stato anche in altre regioni.
A partire dal territorio calabrese, dal 2020, nella ricorrenza della giornata mondiale del “Tempo per la Cura del Creato”, l’Archeoclub d’Italia sede di Vibo Valentia, in collaborazione con la Commissione Regionale della Calabria per i problemi sociali e gli Uffici Diocesani calabresi, hanno avviato la campagna di piantumazione di un “Olivo della Madonna” nei pressi di ogni chiesa. Tale iniziativa persegue il duplice obiettivo di “ridare voce” allo strettissimo rapporto intercorso nel tempo tra l’“Olivo della Madonna” e la gran fede popolare, e di “stimolare” la diffusione della cultivar per salvarla dall’estinzione. Il progetto di salvaguardia prevede che, in tempi brevi, la piantumazione dell'”Olivo della Madonna” presso le chiese possa essere fatta non già con l'acquisto degli alberelli, bensì con un progetto da sviluppare con i reclusi degli Istituti penitenziari; all’interno delle strutture carcerarie, infatti, la fase di riproduzione per innesto sarà preceduta da una serie di incontri di accompagnamento alla conoscenza degli aspetti storico archeologici-religiosi legati all’olivo e all’olio, e inoltre sulla storia e il ruolo dell’Olea europaea Leucocarpa nella tradizione popolare calabrese. I detenuti saranno introdotti all’arte dell’innesto e avranno cura di seguire per i primi due anni di vita le fasi di crescita dei giovani alberelli; in seguito si procederà all’affidamento/donazione delle piantine alle istituzioni religiose, che procederanno alla piantumazione. In questo percorso, l’arte dell’innesto rappresenta occasione di lavoro, di conoscenza di sé e della possibilità di riflessione su come sia possibile operare attivamente sul cambiamento quando questo è occasione di crescita.
Il Convegno metterà a confronto studiosi ed esperti di tutela, salvaguardia e valorizzazione della cultivar, oltreché associazioni ed enti civili e religiosi, nella prospettiva di coinvolgere nel progetto generale le 18 diocesi siciliane e, man mano, gli altri territori nazionali. Il Convegno, per le sue finalità divulgative e di sensibilizzazione, è stato progettato con un approccio trasversale a diversi ambiti culturali come quelli storici, archeologici, naturalistici, agronomici, ambientali, sociali e religiosi.
Il tema del Convegno, è già stato condiviso e promosso dall’Archeoclub d’Italia e da alcune delle Sedi locali, a cominciare dalla sede locale di Vibo Valentia, dalla sede locale Area Integrata dello Stretto e dalla Sede locale di Cefalù. Il coinvolgimento della Diocesi di Oppido Mamertina – Palmi con il Vescovo S.E.R. Monsignor Francesco Milito da parte della sede Archeoclub d’Italia di Vibo Valentia, e il successivo coinvolgimento della Diocesi di Cefalù, con il Vescovo S.E.R. Monsignor Giuseppe Marciante da parte della Sede Archeoclub d’Italia di Cefalù, si sono rivelati fondamentali per la conoscenza, lo sviluppo e la diffusione di questa particolare pianta d’Olivo che ci si augura possa essere reintrodotta e valorizzata per la sue caratteristiche botaniche e organolettiche, per la sua tradizione di fede e di storia, e infine, come elemento non trascurabile per la sua bellezza.

Programma del Convegno [dalle 9.30 alle 13.00]
Ore 9.30 Accredito dei partecipanti
Ore 10.00 Inizio dei lavori Saluti istituzionali
Dott.ssa Stefania Randazzo, Presidente dell’Archeoclub d’Italia - Sede di Cefalù
Prof.ssa Anna Murmura, Presidente dell’Archeoclub d’Italia - Sede di Vibo Valentia
Prof. Daniele Tumminello, Sindaco di Cefalù
Dott. Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale dell’Archeoclub d’Italia
Modera:
Prof.ssa Fortunata Flora Rizzo, Vicepresidente Nazionale dell’Archeoclub d’Italia

Intervengono:
- S.E.R. Mons. Giuseppe Marciante, Vescovo di Cefalù, Delegato CESi per i problemi sociali, del lavoro, giustizia e pace e Salvaguardia del Creato “L’olivo, una pianta che accomuna i popoli del Mediterraneo”
- Prof. Salvatore Camposeo, Docente di Arboricoltura e Coltivazioni arboree - Università - degli Studi di Bari “La cultivar Leucocarpa nella biodiversità olivicola italiana”
- Dott.ssa Anna Maria Rotella, Archeologa “L’olivo della Madonna, dalla ricerca archeologica al progetto di riproduzione dell’albero negli Istituti carcerari”
- S.E.R. Mons. Francesco Milito, Vescovo di Oppido Mamertina – Palmi Delegato CEC per i Problemi sociali, del lavoro, giustizia e pace e Salvaguardia del Creato “Nascita e diffusione del progetto dell’olivo della Madonna presso le chiese di Calabria”
- Fra Salvatore Vacca, ofm cap, Responsabile Servizio Pastorale Cultura e IRC della Diocesi di Cefalù “Gibilmanna: l’offerta dell’olio alla Madonna”
- Dott. Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale dell’Archeoclub d’Italia “Il progetto “Bust Buster”, un’opportunità di inclusione sociale, culturale e professionale per i ragazzi dell’Area Penale di Napoli”.

(Archeoclub d’Italia, Dipartimento Scuola, Cultura e Progetti Speciali)

 

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_001.JPG

SANTUARIO DI GIBILMANNA

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_002.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_003.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_004.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_005.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_006.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_007.JPG

Il coinvolgimento della Diocesi di Oppido Mamertina – Palmi con il Vescovo S.E.R. Monsignor Francesco Milito da parte della sede Archeoclub d’Italia di Vibo Valentia, e il successivo coinvolgimento della Diocesi di Cefalù, con il Vescovo S.E.R. Monsignor Giuseppe Marciante da parte della Sede Archeoclub d’Italia di Cefalù, si sono rivelati fondamentali

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_008.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_009.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_010.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_011.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_012.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_013.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_014.JPG

Modera:
Prof.ssa Fortunata Flora Rizzo, Vicepresidente Nazionale dell’Archeoclub d’Italia

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_017.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_019.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_020.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_021.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_022.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_023.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_024.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_025.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_026.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_027.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_028.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_029.JPG

Dott.ssa Stefania Randazzo, Presidente dell’Archeoclub d’Italia - Sede di Cefalù

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_030.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_031.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_032.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_033.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_034.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_035.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_036.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_037.JPG

Prof.ssa Anna Murmura, Presidente dell’Archeoclub d’Italia - Sede di Vibo Valentia

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_038.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_039.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_040.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_041.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_042.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_043.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_044.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_045.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_046.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_047.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_048.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_049.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_050.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_051.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_052.JPG

Prof. Daniele Tumminello, Sindaco di Cefalù

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_053.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_054.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_055.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_056.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_057.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_058.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_059.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_060.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_061.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_062.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_063.JPG

Dott. Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale dell’Archeoclub d’Italia

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_064.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_065.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_066.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_067.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_068.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_069.JPG

- S.E.R. Mons. Giuseppe Marciante, Vescovo di Cefalù, Delegato CESi per i problemi sociali, del lavoro, giustizia e pace e Salvaguardia del Creato “L’olivo, una pianta che accomuna i popoli del Mediterraneo”

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_070.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_071.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_072.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_073.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_074.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_075.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_076.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_077.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_078.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_079.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_080.JPG

- Prof. Salvatore Camposeo, Docente di Arboricoltura e Coltivazioni arboree - Università - degli Studi di Bari “La cultivar Leucocarpa nella biodiversità olivicola italiana”

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_081.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_082.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_083.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_084.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_085.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_086.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_087.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_088.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_089.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_090.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_091.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_092.JPG

- Dott.ssa Anna Maria Rotella, Archeologa “L’olivo della Madonna, dalla ricerca archeologica al progetto di riproduzione dell’albero negli Istituti carcerari”

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_093.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_094.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_095.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_096.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_097.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_099.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_100.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_101.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_102.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_103.JPG

- S.E.R. Mons. Francesco Milito, Vescovo di Oppido Mamertina – Palmi Delegato CEC per i Problemi sociali, del lavoro, giustizia e pace e Salvaguardia del Creato “Nascita e diffusione del progetto dell’olivo della Madonna presso le chiese di Calabria

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_104.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_105.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_106.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_107.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_108.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_109.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_110.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_111.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_112.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_113.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_114.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_115.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_116.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_117.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_118.JPG

- Fra Salvatore Vacca, ofm cap, Responsabile Servizio Pastorale Cultura e IRC della Diocesi di Cefalù “Gibilmanna: l’offerta dell’olio alla Madonna”

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_119.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_120.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_121.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_122.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_123.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_124.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_125.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_126.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_127.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_128.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_129.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_130.JPG

- Dott. Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale dell’Archeoclub d’Italia “Il progetto “Bust Buster”, un’opportunità di inclusione sociale, culturale e professionale per i ragazzi dell’Area Penale di Napoli”.

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_131.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_132.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_133.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_134.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_135.JPG

230916_Archeo_Olivo_della_Madonna_136.JPG