09/12/2022. Archeoclub
d'Italia:
L'Olivo della Madonna ai Santuari
Mariani della Diocesi
"L'Olivo
della Madonna. Un progetto a favore dell'ambiente e per il recupero sociale e
culturale delle fasce deboli".
Il progetto è stato ideato dall'archeologa Anna
Maria Rotella, vicepresidente della sede locale di Vibo Valentia
dell'Archeoclub d'Italia ed è stato pienamente condiviso e sostenuto dal
Presidente Nazionale dell'Archeoclub d'Italia dott. Rosario Santanastasio e
dalla Direzione Nazionale.
Qualche mese fa l'iniziativa è compiutamente
"sbarcata" in Sicilia grazie al forte sostegno di S.E. Giuseppe
Marciante, Vescovo di Cefalù e Delegato della Conferenza episcopale siciliana
per i problemi sociali, il lavoro, la giustizia, la pace e la salvaguardia del
Creato, e per volontà di Fortunata Flora Rizzo, vicepresidente nazionale
dell'Archeoclub d'Italia e presidente della sede locale di Cefalù.
Il progetto è
stato presentato presso il Santuario di
Gibilmanna il 9 dicembre, con la relazione della dott.ssa Anna Maria
Rotella, dal titolo "L' olivo della Madonna: un albero e la sua storia tra
ricerca, fede, cultura e coltura".
Nell'occasione la sede di Cefalù dell'Archeoclub
d'Italia ha offerto ai Parroci dei Santuari Mariani della diocesi di Cefalù un
albero ciascuno, destinato ad essere piantato nei pressi dei Santuari.
A rappresentare l'Olivo della Madonna un disegno
dell'artista Antonio Montesanti realizzato per questa occasione. I cinque
Santuari della Diocesi sono: Santuario di Gibilmanna;
Santuario della Madonna della Catena
di Scillato, Santuario di santa
Maria delle Grazie di di Alia,
Santuario della Madonna dell'Alto,
Santuario della Madonna dell'Olio
di Blufi
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