29/02/20. Convegno "L'eredità universale di Ruggero II" organizzato dalla Diocesi di Cefalù e dall'Archeoclub d'Italia di Cefalù.
Si è svolto, presso il Complesso Monumentale di San Domenico a Cefalù, il 1° Convegno sul tema "L'eredità universale di Ruggero II", a cura della sede di Cefalù dell'Archeoclub d'Italia e della Diocesi di Cefalù.
Questa prima occasione è stata specificamente dedicata a "Le fonti archivistiche per la conoscenza" e si è avvalsa della collaborazione dell'Archivio di Stato di Palermo.
L'iniziativa è nata da una intenzione che S.E.R. Monsignor Giuseppe Marciante, Vescovo della Diocesi di Cefalù, ha manifestato nello scorso mese di marzo al Direttivo dell'Archeoclub d'Italia sede di Cefalù, allorché ha auspicato che alla Messa in suffragio del sovrano edificatore della Cattedrale di Cefalù, celebrata ogni anno a fine febbraio, fosse legato un momento culturale, a cura dell'Archeoclub d'Italia, capace di contribuire alla conoscenza storica, politica, religiosa e umana di un protagonista della storia cui dobbiamo una immensa eredità cristiana e civile.
L'invito del Vescovo è stato prontamente accolto dall'Associazione e programmato quale evento da ripetersi ogni anno a partire da 2020, 866a ricorrenza della morte di Ruggero II, Re di Sicilia (Mileto 1095 - Palermo 26 (?) febbraio 1154).
L'idea portante per sviluppare il programma di questo primo evento trae spunto dall'interesse culturale che l'Associazione ha riservato nell'ultimo periodo ai preziosi documenti dell'archivio Storico Diocesano, adesso resi più fruibili nella nuova loro sede, presso il Complesso Monumentale di San Domenico. Si tratta di fonti archivistiche di notevole interesse storico, di cui il certosino lavoro di inventariazione compiuto a cura dell'Archivio, tende a consentire - una volta completato - una fruizione più agevole, garantendo allo stesso tempo alla ricerca una base documentaria storicamente affidabile.
Il Convegno, per le sue finalità, si è avvalso inoltre di alcuni "documenti" materiali che la Diocesi ha esposto per l'occasione, come già personalmente annunciato dal Vescovo in un video su Youtube.
Inoltre è stato presentato, a cura della Consulta per i Beni Culturali della Diocesi di Cefalù, il nuovo "Itinerarium Pulchritudinis", inaugurato lo scorso anno e arricchito di nuovi elementi.
Hanno svolto brillantemente le loro relazioni:
- Prof. Salvatore Vacca, OFM Cap., Responsabile Servizio Pastorale Cultura, Scuola e IRC  della Diocesi di Cefalù : “La Chiesa, i Normanni e la Sicilia: l’istituzione della “Legazia Apostolica” ;
- Don Pietro Piraino, Direttore dell’Archivio Storico Diocesano di Cefalù:  “Il tabulario della Chiesa Cefaludense. Il lavoro di inventariazione per lo studio e la fruizione”
- Dott.ssa Eleonora Della Valle, Direttore dell’Archivio di Stato di Palermo:   “I documenti di epoca normanna conservati all’Archivio di Stato di Palermo”
- Arch. Angelo Pettineo, Storico, Socio dell’Archeoclub d’Italia sede di Cefalù:  “Ruggero II, tra cronaca, mito e storia”  
Ha moderato i lavori  Fortunata Flora Rizzo, Presidente Archeockub d'Italia sez. di Cefalù.
Presente l'On. Cordaro, Assessore Regionale al Territorio ed Ambiente, il quale ha comunicato che la Regione ha firmato la concessione dell'Osterio Magno di Cefalù alla Curia di Cefalù.  
A conclusione dei lavori è stato presentato il nuovo “Itinerarium Pulchritudinis” , a cura della Consulta per i Beni Culturali della Diocesi di Cefalù con interventi dell'ing. Trobia, del dott. Di Vico e Don Castiglione.
La serata si è conclusa co la firma della convenzione tra la Diocesi e la cooperativa del giovani "Il Segno" che gestirà i flussi turistici della Cattedrale e dei beni della Diocesi. Per la Diocesi ha firmato il Vescovo Marciante, per la cooperativa la Presidente Maria Rosa Cipriano.
All'inizio il Vescovo ha comunicato di assegnare un locale del San Domenico come sede dell'Archeoclub di Cefalù