25/04/17.
Cefalù:Cerimonia per la Festa della Liberazione.
In occasione della “Festa della Liberazione”, si è svolta una cerimonia di commemorazione dei caduti di tutte le guerre. La cerimonia ha avuto luogo Martedì 25 Aprile 2017 alle ore 10:00 in Piazza Diaz, presso il monumento ai caduti innanzi al quale il Sindaco ha deposto una corona d’Alloro. Durante la cerimonia
è stato letto un brano di
un discorso di Calamandrei ed è
stata data lettura delle ultime lettere scritte da giovani partigiani
scritte poco prima di essere fucilati. Presenti il Sindaco di Cefalù Rosario Lapunzina con la Giunta Comunale, il Presidente del Consiglio Tony Franco, e le Autorità militari della Città. Ha suonato il silenzio il bersagliere Ruvituso.
La Festa della Liberazione è un giorno fondamentale per la storia d'Italia, simbolo del termine dellaseconda guerra mondialenel paese, dell'occupazione da parte dellaGermania nazista, iniziata nel1943, e delventennio fascista. Storia:Convenzionalmente fu scelta questa data, perché il 25 aprile 1945 fu il giorno della liberazione diMilanoeTorino. In particolare il 25 aprile 1945 l'esecutivo delComitato di Liberazione Nazionale dell'Alta Italia, presieduto daLuigi Longo,Emilio Sereni,Sandro PertinieLeo Valiani(presenti tra gli altri ancheRodolfo Morandi– che venne designato presidente del CLNAI –Giustino ArpesanieAchille Marazza), alle 8 del mattino via radio proclamò ufficialmente l'insurrezione, la presa di tutti i poteri da parte del CLNAI e la condanna a morte per tutti i gerarchi fascisti(tra cui Mussolini, che sarebbe stato raggiunto e fucilato tre giorni dopo).> Entro il1º maggio, poi, tutta l'Italia settentrionale fu liberata:Bologna(il 21 aprile),Genova(il 23 aprile) eVenezia(il 28 aprile). La Liberazione mette così fine a venti anni didittatura fascistaed a cinque anni di guerra; simbolicamente rappresenta l'inizio di un percorso storico che porterà alreferendumdel2 giugno1946per la scelta fra monarchia e repubblica,consultazione per la quale per la prima volta furono chiamate alle urne per un voto politico le donne, quindi alla nascita dellaRepubblica Italiana, fino alla stesura definitiva dellaCostituzione. L'istituzione della festa nazionale:Il primo governo provvisorio dellaRepubblica Italianaistituì la festa solo per il1946, con ildecreto legislativo luogotenenzialen. 185 del 22 aprile 1946 ("Disposizioni in materia di ricorrenze festive"); l'articolo 1 infatti recitava: « A celebrazione della totale liberazione del territorio italiano, il 25 aprile 1946 è dichiarato festa nazionale. » La ricorrenza venne poi celebrata anche negli anni successivi e dal1949è divenuta ufficialmentefesta nazionalee in molte città italiane vengono organizzate manifestazioni in memoria dell'evento, in particolare nellecittà decorate al valor militare per la guerra di liberazioneo in quelle che hanno subito grandi perdite umane. La legge che istituì la celebrazione è la n. 260 del 27 maggio 1949("Disposizioni in materia di ricorrenze festive") ad istituzionalizzare stabilmente lafesta della liberazione: « Sono considerati giorni festivi, agli effetti della osservanza del completo orario festivo e del divieto di compiere determinati atti giuridici, oltre al giorno della festa nazionale, i giorni seguenti: [...] il 25 aprile, anniversario della liberazione.»