24/03/17.
Archeoclub, Conferenze di Primavera:
Archeologo Prof. Filippo Iannì Nuovi dati sulla
Sicilia preistorica e protostorica: recenti scavi a Tornambè (Pietraperzia, EN)
e Case Bastione (Villarosa, EN) Presentazione
di Flora Rizzo (Presidente Archeoclub
di Cefalù Nella conferenza saranno
presentati i nuovi dati provenienti dai siti di Tornambè e Case Bastione che hanno
permesso di chiarire importanti aspetti sulle strutture abitative, sui modi di
produzione e sulla cultura materiale dell’età del Rame e dell’età del Bronzo
nella Sicilia centrale (III-II millennio a.C.). Tornambè, situato sulla sommità
di una cresta rocciosa posta lungo la media valle dell’Imera meridionale, è
stato occupato dal neolitico finale (IV mill. a.C.) a età greca arcaica (VII-V
sec. a.C.). Nei recenti scavi, sono state
esplorate alcune grandi capanne (diam. 8-10 m) di un villaggio databile al Rame
finale (2700- 2300 a.C.), contenenti un ricco repertorio di vasi acromi e
dipinti, oltre a numerose tombe a forno scavate lungo le pareti rocciose. Oltre
al villaggio databile al Rame finale è stata individuata una struttura
abitativa risalente al Bronzo medio siciliano (metà II millennio a.C..). L'insediamento
di Case Bastione, situato nel territorio di Villarosa (EN), lungo la valle del
fiume Morello, uno dei principali tributari dell'Imera meridionale, è stato
individuato nel 2001 con il rinvenimento su una vasta area di materiali
archeologici databili a un periodo compreso tra il Neolitico finale (IV mill.
a.C.) e il Bronzo medio (metà II mill. a.C.). Nel corso delle prime campagne di
scavo sono state indagate diverse capanne e strutture
produttive databili al Rame Finale (2700-2300 a.C.) e all’antica età del Bronzo
(2300-1500 a.C).
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