23/05/14. La
Piazza della Legalità Gli studenti cefaludesi sono
scesi per strada per far conoscere cosa pensano della mafia, della legalità e di quanto vivono nel loro quotidiano
Nel giorno di Giovanni Falcone gli studenti cefaludesi sono
scesi per strada per far conoscere cosa pensano della mafia, della legalità e di quanto vivono nel loro quotidiano. Per il secondo anno
cefalunews ha organizzato la «Piazza della Legalità» per offrire uno spazio di libertà e di verità a quanti vivono i loro giorni tra le mura delle strutture educative cittadine. La giornata di oggi è
cominciata alle ore 10 in piazza Garibaldi dove è stato dato appuntamento a ragazzi e giovani. Con striscioni e cartelloni i
giovani hanno sfilato su corso Ruggero per raggiungere piazza Duomo dove si è
tenuta la «Piazza della legalità», a ventidue anni dalla strage di Capaci, per ricordare il sacrificio di Giovanni Falcone e di quanti hanno dato la vita per la legalità. Tre i momenti in cui si è
articolata la «Piazza della Legalità» che è
stata moderata da Roby D'Antoni. Nel primo hanno
preso la parola i rappresentanti delle diverse scuole della città per commemorare Giovanni Falcone e tutte le vittime della mafia e dell'illegalità. Nel secondo gli studenti hanno
ricordato le vittime innocenti della mafia e dell'illegalità leggendone i nomi mentre sulla piazza veniva suonato il silenzio. A chiudere questo elenco, così come era già accaduto lo scorso anno, è
stato il nome di Domenico Barranco, il giovane carabiniere cefaludese che nel 1955 è stato ucciso a Cattolica Eraclea per mano mafiosa. Il sacrificio del giovane militare è
stato ricordato quest'anno con la lettura di una sua breve biografia. Il terzo momento della mattinata, infine, è
stata una partita di scacchi viventi dal nome «scacco matto alla mafia», allestita con un gruppo di studenti dell'Istituto comprensivo «Botta - Porpora», dalla parrocchia dello Spirito Santo in collaborazione con l'attore e regista Nicola Cefalù.
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