Domenica 8 maggio si è
svolta la manifestazione nazionale “Chiese Aperte” a cura
dell’Archeoclub d’Italia. La sede di Cefalù, per il quindicesimo anno
consecutivo, ha aderito all’ iniziativa ponendo all’attenzione e alla conoscenza
dei cittadini e dei visitatori alcune delle chiese del nostro territorio.
Quest’anno ci si è occupati di quattro chiese: la Chiesa della SS. Trinità nel
complesso architettonico del Convento di San Domenico, da poco riaperta al
culto; la Chiesa dell’Annunziata, in corso Ruggero, restaurata e riaperta con la
destinazione di Auditorium; la Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo, nell’
omonima via, in totale abbandono e in pericolo di crollo e la Chiesa di San
Biagio in via XXV Novembre 1856 chiusa al culto e alla fruizione per motivi di
sicurezza (di proprietà privata). I soci volontari dell’Archeoclub d’Italia
di Cefalù sono stati presenti nei siti dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore
17.00 alle ore 20.00. La Chiesa della SS. Trinità è rimasta aperta solamente per la
Santa Messa alle ore 10.30. Per la manifestazione sono state realizzate delle
schede storico -artistiche sulle quattro Chiese per favorirne la conoscenza.
Il
raduno dei soci dell'Archeoclub
Chiesa
dell'Annunziata in Corso
Ruggero
La
Cappella di San Biagio
in via XXV Novembre
Chiesa
di Santa Maria di Porto
Salvo in via Porto Salvo